Gastroscopia

Per eseguire l’esame in tutta sicurezza è necessario avere lo stomaco vuoto, perciò occorre evitare di assumere cibi o bevande (inclusa l’acqua) nelle 8 ore precedenti l’esame. È opportuno informare anticipatamente il medico sugli eventuali farmaci assunti. L’esame potrebbe richiedere un aggiustamento della dose, specialmente in caso di diabete. Informare il medico sulle eventuali forme allergiche e condizioni mediche, come cardiopatie o malattie polmonari.Questo esame viene eseguito per investigare alcuni sintomi, quali ad esempio il dolore, la nausea, il “bruciore di stomaco”, la difficoltà di deglutizione.


Durante la procedura è possibile eseguire biopsie che consistono nella raccolta di campioni di tessuto e sono eseguite per la ricerca di infezioni, la verifica del buon funzionamento dell’intestino e la diagnosi di tessuti dall’aspetto anomalo, che possono rivelare patologie come la malattia celiaca e le lesioni pre-tumorali o tumorali. Durante la gastroscopia possono anche essere eseguite procedure terapeutiche quali la distensione di una zona con un restringimento, la rimozione di polipi (rilevatezze generalmente benigne) o il trattamento di emorragie digestive.

E' possibile eseguire l'esame endoscopico in anestesia totale o sedazione cosciente.